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BELLA COSÍ

  • Immagine del redattore: Concentrica
    Concentrica
  • 8 giu 2020
  • Tempo di lettura: 3 min

Un canto, un grido, un coro, un inno tutto al femminile.



Un grido contro la violenza sulle donne, il cyberbullismo e il body shaming più che una semplice canzone. 


Un canto che non vuole essere di una donna sola, ma DI tutte e PER tutte, una voce liberata dalle labbra di ognuna di noi, come in un grande, variegato e colorato coro dalle 100Mila sfumature. 


Un urlo di denuncia che racconta la storia non solo della cantante nei suoi anni d’infanzia e di adolescienza, duri e aspri nonostante la giovane età, ma anche di moltissime altre ragazze che hanno avuto esperienze simili e, in fondo, anche di tutte le altre.


D'altronde, chi di noi può essere immune agli sguardi severi e invadenti degli altri? 

Chi di noi non ha mai vissuto, anche solo per un istante, l’imbarazzo di una gonna particolarmente corta, un polpaccio più evidente degli altri,  di un seno meno prosperoso o delle smagliature che scorrono sulla nostra pelle come tatuaggi nascosti che, se viste da più vicino, in realtà, raccontano solo la nostra storia?


Sei donna, sei una persona e quindi sei bella per le tue particolarità: un neo, un colore di capelli o una linea del tuo corpo, un'espressione o un movimento solo tuo e non nell’omologazione. 


Piacere, siamo le Donne e non siamo state sagomate da uno stampino, da linee predefinite, regole da seguire per forza per essere “belle”, ma proveniamo dalla stessa Natura sempre diversa che ha infinite eccezioni, curve e colori. 

Avete mai visto una nuvola uguale all’altra?

Come Lei, anche noi siamo così: universi a se stanti, che hanno più diversità che punti in comune, e sta proprio in questo il nostro essere preziose.

Trovate ciò che vi rende diverse, uniche, e valorizzatelo con forza. 

Questo è ciò che fa di voi pezzi unici nell’immensa collezione d’arte del mondo. 

Nonostante gli sguardi, al di sopra delle chiacchiere, ancora più in alto dei giudizi. 


Eleonora Zanoni.




Una delle molte critiche che viene fatto allo scenario rap italiano è quella di esser composta da artisti prettamente uomini e molto spesso anche maschilisti.

Non sono qui oggi per parlare di questo (anche se non condivido la critica) ma sono qui per piantare FINALMENTE una bandiera color “Donna” sul mondo del rap italiano; su questo stendardo risalta fra tutti il nome di Chadia Rodriguez.


Ci sono molte altre artiste donne che stanno prendendo il loro posto meritato in questo panorama ma, a mio parere, nessuna è come lei.

Usa la sensualità, la consapevolezza e il suo background per sfondare le porte imposte come limiti.

Con unghie lunghe come artigli, un sorriso serafico e due attributi da non sottovalutare la Rapper ha deciso di urlare al mondo intero: “Io sono donna, sono fatta così e, se non ti va bene, sparisci”.


Io sono un uomo e per tanto non posso nemmeno immaginare cosa voglia dire combattere questo tipo di battaglie che solo il gentil sesso deve affrontare. 

Però una cosa la so: sono stato cresciuto da una donna che mi ha insegnato il significato del rispetto, della parola affetto e cosa più importante, paradossalmente, mi ha insegnato cosa voglia dire comportarsi da uomo.


Con “Bella così”, Chadia ha creato il nuovo inno nazionale femminile, siete donne, avete la forza di mettere al mondo bambini e la resistenza di restare loro accanto quando noi uomini molto spesso siamo capaci di dire soltanto “io”.


Siate donne, ragazze, adolescenti e bambine e non siate solo principesse, mogli o oggetti; c’è tempo per crescere, per soffrire e per maturare.


Ma siate sempre guerriere.


Donne siate forti, avete la forza di partorire. Cos'altro c’è da aggiungere? Avete la forza di alzarvi ogni mattina e fare cose che un uomo, in media può solo sognare.


Chiudo lasciando un messaggio per i ragazzi come me: portate rispetto alla vostra fidanzata, moglie o amica perchè un giorno loro saranno lo scoglio su cui voi potrete aggrapparvi. 

Non “fa figo” trattare male una donna, pensarla come un oggetto o addirittura alzare le mani su di lei, sapete perchè lo dico?

Perchè magari un giorno quella che ora è al vostro fianco, potrà essere una Chadia Rodriguez, che non ha più bisogno di voi.


Michael Cardinali.


Graphic by Michael Cardinali



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