TERRITORIO DI CAMPAGNA

Conselice ha la peculiarità di trovarsi nel mezzo del mondo di campagna, che racchiude dentro di sé la bellezza della semplicità della vita.

Secondo la prestigiosa enciclopedia Treccani, la parola campagna è un sostantivo femminile, derivato dal latino campanea e indica una “estesa superficie di un terreno aperto, fuori dal centro urbano”.

In più, nella definizione viene aggiunto che “il termine è correntemente riferito a territori di pianura o di bassa collina, corrispondenti in genere all’antico contado, occupati da colture o anche da pascoli o boscaglia, con case sparse”.

Questo è il nostro mondo, fatto di grandi distese di campi coltivati con i più disparati prodotti che questa terra ci offre, punteggiato da paesi e cittadine incastonate nel verde e nella tranquillità della natura.

Si tratta di un luogo fatto di pace e semplicità, in cui le cose più elementari danno felicità.

Il valore aggiunto che dona alla campagna la sua unicità è la natura, in tutte le sue forme e in tutti i suoi movimenti.

Conselice è circondata da un terra fertile e produttiva, siamo ospiti e ospitanti in questa immensa distesa di verde.

La nostra terra è caratterizzata da una bassa densità di popolazione, costellata da piccoli e medi centri abitati come il nostro.Questa peculiarità fornisce agli abitanti di questi paesi la possibilità di avere a disposizione ampi spazi in cui vivere e muoversi, i quali sarebbero difficili da ottenere in città. La possibilità di avere a disposizione grandi spazi si è rivelata una risorsa molto preziosa per lo sviluppo della nostra economia e per la crescita del benessere della nostra società.

Questo paesaggio inoltre offre uno spettacolo di colori e di luce che la rende unica in confronto ad altri luoghi naturali.

Grazie ai terreni fertili e ai molti corsi d’acqua che la attraversano, la campagna è un pullulare di animali e piante, che vivono e crescono in un ambiente che si ricopre di nebbia durante i periodi invernali, ma che risplende di luce durante la primavera e l’estate.

È bello passare da ampie distese di campi coltivate per poi trovare anche altri tipologie di paesaggi come piccoli boschetti di flora autoctona anche quella di passare da distese sconfinate di campi a piccoli boschi autoctoni, che si possono attraversare in bicicletta o a piedi.

Inoltre questi sterminati spazi offrono a chi ci vive un elemento nascosto ma molto importante: il silenzio. Ma su questo tema ci torneremo più avanti.

La campagna è il mondo in cui viviamo, e spesso considerata noiosa e poco attraente, ma forse siamo noi che dobbiamo imparare a rallentare il nostro stile di vita e a renderci conto che questo ambiente ci regala qualcosa di unico; il nostro compito è quello di preservarla e conservarla in questo stato, per custodire la sua intrinseca bellezza.

Riccardo Margotti